La Commissione Europea ha stabilito degli obiettivi molto ambiziosi per l’idrogeno scadenzati al 2024 e al 2030, un vero e proprio «Ecosistema europeo dell’idrogeno» in cui offerta e domanda di idrogeno verde si stimolano a vicenda in settori quali, chimica, siderurgia, trasporti che prevede investimenti pari a oltre 400 miliardi di euro entro il 2030.
Naturalmente questo apre alla necessità di figure professionali con elevate competenze che devono essere create con appositi programmi formativi come il master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione organizzato da UNISOM, Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo, in collaborazione con i Dipartimenti di Ingegneria delle Università di Palermo, di Catania, di Messina e di Enna, il CNR-ITAE, ENEA, i VVF Regione Sicilia.
Quella in atto è una vera e propria rivoluzione economica per l’intera Europa e bisogna essere pronti, specialmente nella formazione di nuovi soggetti che siano in grado di governarla. La strategia europea per l’idrogeno ha un duplice obiettivo: da un lato, sostenere l’uso dell’idrogeno in sostituzione ai combustibili fossili, e dall’altro decarbonizzarne la produzione, dando priorità all’idrogeno verde (prodotto da energia rinnovabile), ma considerando anche altri processi produttivi a basso contenuto di carbonio. L’idrogeno verde può contribuire a processi industriali più sostenibili e puliti, all’affermazione di una mobilità a zero emissioni, alla riduzione dell’inquinamento generato dal riscaldamento domestico, ad assicurare flessibilità e resilienza del sistema energetico grazie alla sua capacità di agire come elemento di congiunzione tra il settore del gas e quello elettrico.
Il nostro Paese, con il Piano nazionale di ripresa e resilienza o Pnrr, nel quadro della Missione Transizione e mobilità sostenibile, ha stanziato circa 3,6 miliardi di euro proprio per promuovere la produzione, la distribuzione e gli usi finali dell’idrogeno.
ASPETTI OCCUPAZIONALI E FORMATIVI
Lo sviluppo delle diverse filiere dell’idrogeno verde e l’installazione delle relative tecnologie (Fuel Cells, elettrolizzatori e infrastrutture collegate) presuppone la creazione di moltissimi posti di lavoro diretti e indiretti che Hydrogen Europe prevede si possano calcolare in ragione di 10/15 posti di lavoro (a seconda che si tratti di industria o servizi) per ogni milione di euro investito.
Lo studio di “Hydrogen Europe” calcola a titolo esemplificativo che se si iniziasse con uno stimoulous package del valore di 450 / 500 milioni di euro, questo garantirebbe la creazione di almeno 7000 posti di lavoro diretti e altamente qualificati, mentre se l’Unione europea desse corso realmente al progetto di investire da un minimo di 15 miliardi a un massimo di 130 miliardi, questo genererebbe da 250 mila a 1 milione e mezzo di posti di lavoro stabili e altamente qualificati.
Un mondo alimentato da energie potrebbe contare sulla creazione di milioni di nuovi posti di lavoro che non sarebbero mai stati creati dalle fonti energetiche tradizionali di origine fossile
think tank Climate Champions | International Hydrogen Council
In questa prospettiva l’idrogeno potrebbe generare fino a 30 milioni di posti di lavoro entro il 2050, e un mercato dell’idrogeno che potrebbe raggiungere i 2.500 miliardi di dollari annuali aggiuntivi rispetto all’economia mondiale.
La collaborazione attiva tra gli istituti di istruzione superiore e il mondo delle imprese è uno dei punti di forza del programma, che richiede anche la partecipazione di altri partner accademici e industriali.
Il Master copre l’intera catena del valore dell’idrogeno: tecnologie di produzione, tecnologie di stoccaggio, infrastrutture di trasporto/logistiche/idrogeno, usi finali dell’idrogeno (stazionario, trasporti, industriale, residenziale e celle a combustibile), sicurezza, aspetti regolatori e standardizzazione, nonché tecnologie digitali per controllo e monitoraggio ed aspetti socio-economici.
PERCORSO FORMATIVO: MODULI E CONTENUTI GENERALI
Le attività d’aula saranno articolate in moduli formativi comprendenti sia lezioni teoriche che svolgimento di esercitazioni per un totale complessivo di 1500 ore.
Durata: 12 mesi.
Le lezioni si svolgeranno in modalità E-learning sincrona su piattaforma elettronica Unisom-Google Meet. L’inizio delle attività formative è previsto per il mese di DICEMBRE 2023. Le lezioni si terranno in modalità fad sincrona quattro giorni la settimana in orario pomeridiano. Sono previsti alcuni momenti di incontro in presenza attraverso le Work experience presso i Dipartimenti di Ingegneria delle Università di Palermo, Catania, Messina, Enna e dei soggetti partner del Master.
Il Consorzio Unisom si riserva di apportare modifiche al calendario del master per esigenze che dovessero emergere nello svolgimento dell’attività didattica..
La frequenza è obbligatoria ed è consentito un massimo di assenze pari al 20% del monte ore d’aula e al 20% del monte ore del periodo di stage.
Struttura Didattica del Master
Totale attività d’aula 450 ore
Work experience 200 ore
Stage 400 ore
Impegno individuale e Tesi di master 450 ore
TOTALE 1.500 ore
Modulo 0 Allineamento dei saperi | Basi di Chimica organica ed industriale Elementi Elettrochimica Basi di Elettrotecnica Introduzione agli Impianti elettrici e produzione di energia da fonti rinnovabili Note sulle Infrastrutture per il trasporto e la distribuzione del gas Struttura dei materiali e loro applicazioni | 70 |
Modulo 1 Dai processi industriali attuali a quelli futuri di produzione di H2 a basso carbon footprint | Il panorama generale della produzione di idrogeno e sue caratteristiche I processi attuali di produzione di H2 La produzione di H2 blu Elettrolisi Produzione di H2 via uso diretto di energia solare Altre opzioni ed analisi delle alternative | 50 |
Modulo 2Infrastrutture di Trasporto/ distribuzione e Logistica | Trasporto e distribuzione allo stato gassoso nelle reti gas (reti metano e blending) Tecnologie di separazione delle miscele CH4-H2 Compatibilità degli impianti e dei materiali per il trasporto di idrogeno blended e puro Codici e standard per la progettazione basata sulla fatica dei componenti per le infrastrutture per il trasporto dell’idrogeno. Logistica dei trasporti su larga scala, corridoi e reti di rifornimento di idrogeno Logistica e problematiche dei trasporti su strada Logistica e problematiche trasporti ferroviari e via nave | 50 |
Modulo 3 Stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno | Tecnologie e impianti per lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno gassoso ad alta pressione Materiali polimerici e compositi per lo stoccaggio di idrogeno in materiale composito Tecniche di produzione di serbatoi in composito per lo stoccaggio di idrogeno ad alta pressione Stoccaggio di idrogeno liquido e crio compresso e stazioni di rifornimento di idrogeno Stoccaggio indiretto (chimico) attraverso vettori di H2 (metanolo, ammoniaca, etc..): tecnologie attuali e future (produzione diretta e indiretta) Lo stoccaggio geologico dell’idrogeno (aspetti tecnici e fattibilità, interazioni termo-chemo-idro-meccaniche tra idrogeno e formazioni ospitanti, monitoraggio, casi studio) Materiali e tecnologie per lo stoccaggio di idrogeno allo stato solido e adsorbito | 50 |
Modulo 4Utilizzazione dell’idrogeno | Utilizzazione nell’INDUSTRIA Utilizzazione per la produzione di e-Fuel Utilizzazione in Raffineria Utilizzazione in Acciaieria Sostituzione del CNG Iniezione Idrogeno – BlendingMobilità – Automotive – TrucksAssetto Cogenerativo Utilizzo Ammoniaca – Processo e impatto ambientale Utilizzo nell’industria Chimica, del Vetro, del Cemento e dei Semiconduttori. | 80 |
Modulo 5 Standardizzazione, Normativa e sicurezza | Quadro normativo-legislativo; Organismi Preposti; Sicurezza nell’impiego dell’idrogeno, guasti ed incidenti rilevanti. Produzione e stoccaggio: regole tecniche, standardizzazione e aspetti di sicurezza Trasporto e distribuzione: regole tecniche, standardizzazione e aspetti di sicurezza Usi Finali (mobilità, FC, bruciatori, ecc): regole tecniche, standardizzazione e aspetti di sicurezza Attività pre-normativa | 50 |
Modulo 6 Smart sector integration | Evoluzione delle reti energetiche: dall’approccio silos all’integrazione Decarbonizzazione del sistema energetico e integrazione delle rinnovabili Apporto dell’integrazione elettricità-gas (e H2), elettricità-calore, elettricità-acqua Pianificazione integrata dei sistemi energetici Reti energetiche multivettoreHub energetici e reti energetiche multivettore Microreti e componenti per le microreti Tecnologie digitali per il controllo ed il monitoraggio dei processi Il controllo di processi Introduzione ai protocolli per ambienti industriali Gestione e monitoraggio di un processo industriale Cenni di cybersecurity | 50 |
Modulo 7 Sostenibilità economica e supply chain verde | La supply chain verde dell’idrogeno: integrazione con fonti rinnovabili, distribuzione ed usi finali Algoritmi e modelli di ottimizzazione delle supply chain di idrogeno verde Determinazione delle emissioni da combustione di idrogeno verde e sistemi di abbattimento Aspetti ambientali sociali ed economici della Transizione Energetica dell’Idrogeno Verde con riferimento ai piani di finanziamento europei Approccio LCSA (Life Cycle Sustainabilty Assessment) per la produzione di idrogeno verdeLe Hydrogen valleys e le Comunità energetiche | 50 |
Totale ore d’aula / fad sincrona | 450 |
Le attività di formazione esterna e gli stage saranno svolti presso enti e ditte con le quali verrà stipulata apposita convenzione. Tutti i partecipanti concluderanno il percorso formativo con la stesura e la discussione di un project work riferito a una concreta realtà operativa, inerente gli argomenti studiati durante il corso. La frequenza alle lezioni di ogni tipo e al tirocinio finale è obbligatoria. L’ammissione all’esame finale è subordinata al rispetto delle percentuali di frequenza del monte ore di cui sopra e al raggiungimento della sufficienza nei test di valutazione apprendimento somministrati per ogni modulo didattico.
ISCRIZIONE E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La collaborazione attiva tra gli istituti di istruzione superiore e il mondo delle imprese è uno dei punti di forza del programma, che richiede anche la partecipazione di altri partner accademici e industriali.
Al Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione potranno prendere parte 30 partecipanti che avranno diritto a partecipare gratuitamente (salvo una quota di euro 200,00 per copertura spese amministrative). Il numero minimo di partecipanti per l’attivazione è di n° 15.
Dei trenta idonei ammessi, 20 dovranno essere residenti in Sicilia. Il 10% delle ammissioni gratuite è riservato, in via prioritaria, ai residenti nelle isole minori della Sicilia. Nel caso in cui gli ammessi residenti nelle isole minori della Sicilia fossero in numero minore di tre, si darà corso allo scorrimento della graduatoria sino all’attribuzione del trentesimo posto utile.
L’apposita domanda di partecipazione al concorso è allegata al presente bando, pubblicato sul sito e dovrà pervenire, pena la non ammissione alla selezione, entro e non oltre le ore 14:00 del 24/11/2023, con uno dei seguenti metodi:
- a mezzo email PEC all’indirizzo consorzio.unisom@pec.it o email all’indirizzo direzione@unisom.it
- raccomandata a.r. o brevi manu presso gli uffici del Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo – UNISOM via Quarto dei Mille, n° 6 – 90129 Palermo, specificando nell’oggetto o sulla busta: Istanza di partecipazione al concorso per l’ammissione alla frequenza del Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione.
Farà fede la data e l’ora di effettivo ricevimento della domanda da parte della segreteria del Consorzio Unisom.
I dati dichiarati, indispensabili ai fini concorsuali, comportano, se incompleti e/o mendaci, l’esclusione dalla selezione o la decadenza dal diritto alla partecipazione.
L’ente organizzatore può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dal concorso.
Tutti i candidati sono ammessi con riserva fino all’accertamento dei requisiti previsti dal bando. I requisiti previsti dal presente bando dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.
Alla domanda dovranno essere allegati:
- curriculum vitae in formato europeo, con autorizzazione al trattamento dei dati personali; fotocopia del documento di riconoscimento;
- fotocopia del titolo di studio o autodichiarazione ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; copia di eventuali titoli valutabili;
- 1 fotografia formato tessera (formato jpg).
La gestione delle domande di ammissione si atterrà al Reg. 2016/679 e successive modifiche e integrazioni.
Cosa è Unisom
Il Consorzio UNISOM opera nel settore della alta formazione e della formazione post-universitaria favorendo lo sviluppo della personalità, della cultura e della capacità tecnica degli allievi.
SELEZIONE E FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA
L’ammissione alla frequenza del Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione avverrà a seguito di valutazione dei candidati da parte di una commissione esaminatrice designata dal Consorzio Unisom.
La somministrazione del test a risposta multipla, prima prova selettiva per l’ammissione, avrà luogo presso i Dipartimenti di Ingegneria delle Università di Catania, Kore Enna, Messina e Palermo il giorno 27/11/2023 a partire dalle ore 15,00. Con successiva comunicazione verranno indicati l’edificio e l’aula. I candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
La seconda prova, il colloquio motivazionale, si svolgerà in modalità E-learning su piattaforma Unisom-Google Meet, il giorno 28/11/2023 a partire dalle ore 09,30.
La seconda prova selettiva (il colloquio motivazionale) verrà registrata e i candidati dovranno preventivamente autorizzare il Consorzio Unisom.
La selezione avverrà sulla base:
- dell’accertamento della residenza in Sicilia (per la quota riservata ai candidati residenti);
- dell’accertamento della residenza nelle isole minori della Sicilia (per la priorità riservata ai candidati residenti);
- dell’accertamento della condizione di dipendente di società operante nel settore dell’idrogeno in Sicilia;
- del test a risposte multiple;
- di un colloquio per appurare il grado motivazionale;
- della valutazione del curriculum e della documentazione a corredo.
I FASE
1A) La somministrazione di un test a risposte multiple su temi attinenti il Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione.
N° 20 domande / per ogni risposta esatta verrà assegnato un punto / risposte errate o non date zero punti. Al termine della correzione del test ad ognuno dei candidati sarà attribuito un punteggio (max 20 punti).
1B) Il colloquio orale per valutare il grado di interesse, la motivazione, le attitudini. L’obiettivo è quello di evidenziare il grado d’interesse, di motivazione, di coerenza con le esperienze esistenti, di attitudine al confronto, al lavoro di gruppo e quindi di selezionare un gruppo di allievi in grado di portare a termine con successo l’impegno formativo. Al termine del colloquio ad ognuno dei candidati sarà attribuito un punteggio (max 30 punti).
II FASE
Valutazione dei curricula vitae secondo i criteri qui di seguito descritti. Saranno tenuti in considerazione i seguenti titoli:
- Curriculum Vitae, compreso il voto di laurea;
- pubblicazioni;
- esperienze professionali documentate;
- altri titoli
Criteri di massima per la valutazione dei titoli:
Ogni altro ulteriore Diploma di Laurea di vecchio o nuovo ordinamento, di base o di specializzazione e di qualsiasi Facoltà o indirizzo, ogni titolo di Dottorato rilasciato da Università italiane o straniere ed ogni Specializzazione di durata almeno biennale verrà valutato fino a un massimo di punti 3.
- Ogni corso di perfezionamento, Stage, Tirocinio, ritenuto congruo dalla Commissione, verrà valutato fino a un massimo di punti 5;
- pubblicazioni scientifiche, tecniche sui temi attinenti il Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione, fino ad un massimo di punti 5;
- esperienze professionali documentate ritenute congrue e qualificanti nel settore, massimo punti 5.
I candidati che dichiarano di appartenere alla categoria amministratori, dirigenti e funzionari dei Comuni siciliani dovranno elencare almeno tre esperienze di progettazione civile o infrastrutturale. Sempre ai fini dell’ammissione, si calcolano i seguenti punteggi aggiuntivi in relazione alla votazione della sola Laurea o titolo similare che consente l’accesso al concorso:
- da 100 a 106, punti 1;
- da 107 a 109, punti 2;
- 110, punti 3;
- 110 e la lode, punti 4.
MAX 30 PUNTI – saranno valutati solo i titoli e i percorsi formativi e professionali documentati.
Verranno stilate due graduatorie provvisorie una per i candidati in possesso di laurea magistrale o di vecchio ordinamento (n° 20 posti disponibili) ed una per dirigenti e funzionari dei Comuni siciliani e personale delle società operanti nel settore idrogeno in Sicilia (n°10 posti disponibili).
Verranno sommati il punteggio della prima fase (test a risposte multiple e prova orale) a quello della seconda fase (valutazione curriculum vitae). I candidati potranno ottenere un punteggio complessivo max di 80 punti.
Saranno ammessi alla frequenza del master coloro i quali, in relazione al numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo riportato.
In caso di EX-AEQUO precede chi ha ottenuto il punteggio più alto nella prova scritta, in caso di ulteriore parità, precede chi ha ottenuto il punteggio più alto nel voto del Diploma di Laurea e solo in caso di ulteriore parità precede il candidato anagraficamente più giovane di età (art.2 comma 9, L. 16/06/1998 n. 191).
Le graduatorie “provvisorie” e quelle “definitive” verranno pubblicate sul sito www.unisom.it. La pubblicazione delle graduatorie “provvisorie” sul predetto sito internet varrà come notifica di avvenuto inserimento in graduatoria degli idonei ed ammessi al corso.
Entro cinque giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria, i candidati potranno proporre motivato ricorso da inoltrare al Consorzio universitario per l’ateneo della Sicilia occidentale e del bacino del Mediterraneo – Unisom via Quarto dei Mille, 6 – 90129 Palermo per posta (racc. a.r.), brevi manu o per email (legal-mail consorzio.unisom@pec.it).
I candidati idonei ammessi alla frequenza del master, entro e non oltre le ore 18,00 del terzo giorno successivo alla pubblicazione della graduatoria “provvisoria” dovranno provvedere all’accettazione della stessa e alla formalizzazione della loro partecipazione con apposita dichiarazione (dichiarazione di accettazione graduatoria e richiesta di partecipazione redatta su modulo che sarà scaricabile dal sito www.unisom.it) facendola pervenire per email (legal-mail consorzio.unisom@pec.it // mail direzione@unisom.it ) o brevi manu al Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo – UNISOM, via Quarto dei Mille, n° 6 – 90129 Palermo – Farà fede la data e l’ora di effettivo ricevimento della documentazione da parte della segreteria del Consorzio Unisom. Il ritardo nell’arrivo della documentazione d’iscrizione, qualunque ne sia la causa, comporterà la non ammissione al master.
Il Consorzio Unisom non assume alcuna responsabilità in merito a disguidi o disservizi di trasmissione dipendenti da qualsiasi natura.
Gli ammessi che non perfezioneranno l’iscrizione entro il termine stabilito saranno considerati rinunciatari. I posti residui a seguito di un’eventuale rinuncia di vincitori saranno assegnati ai candidati utilmente collocati in graduatoria generale ai quali, con apposita comunicazione telefonica ed e-mail, verranno comunicati i termini improrogabili per la conferma di partecipazione al Master. Tale procedura sarà ripetuta sino all’esaurimento dei posti disponibili. Alla fine di detta procedura verrà pubblicata sul sito www.unisom.it la graduatoria “definitiva”.
Nel caso in cui una delle due graduatorie provvisorie dovesse essere composta da un numero di candidati inferiore ai posti disponibili, si effettuerà lo scorrimento dell’altra fino al raggiungimento del numero massimo di 30 allievi.
TITOLO CONSEGUITO
La valutazione finale sarà espressa su base cento. Alla chiusura del Master verrà rilasciato un “ATTESTATO di PARTECIPAZIONE” al Master “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione numerato e con indicazione del voto dell’esame finale.
DIREZIONE E COORDINAMENTO SCIENTIFICO
La Direzione del Master è curata dal Consorzio Unisom.
Il Coordinamento didattico e la responsabilità scientifica del Master sono affidati al Coordinamento della Consulta dei Dipartimenti di Ingegneria delle Università di Palermo, Catania, Messina, Enna.
Cognome e nome | Ente di provenienza |
Prof. Francesco Castelli | Facoltà di Ingegneria e Architettura, Università Kore di Enna |
Prof. Eugenio Guglielmino | Dipartimento di Ingegneria, Università di Messina |
Prof. Matteo Ignaccolo | Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Università di Catania |
Prof. Giovanni Muscato | Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica, Università di Catania |
Prof. Antonino Valenza | Dipartimento di Ingegneria, Università di Palermo |
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Il Comitato tecnico scientifico del MASTER “ENERGIA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Idrogeno. Le nuove sfide della transizione energetica” – [ESA HYDROGEN] 1^ edizione è composto da:
Cognome e nome | Ente di provenienza |
Dott. Antonino Salvatore Arico’ | Istituto di Tecnologie Avanzate per l’Energia “Nicola Giordano” (ITAE) – CNR |
Ing. Alberto Bellina | ISAB Goi Energy – Impianti Sud |
Prof. Gabriele Centi | Università di Messina |
Ing. Michele Cuonzo | SONATRACH Raffineria Italiana S.r.l. |
Prof.ssa Giovanna Fargione | Università di Catania |
Ing. Giorgio Graditi | ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile |
Prof. Rosario Lanzafame | Università di Catania |
Prof. Alberto Fichera | Università di Catania |
Prof. Antonio Messineo | Università Kore di Enna |
Prof. Edoardo Proverbio | Università di Messina |
Dott. Gian Piero Reale | Confindustria Siracusa |
Prof.ssa Eleonora Riva Sanseverino | Università di Palermo |
Ing. Roberto Sannasardo | Regione Siciliana |
Prof. Gaspare Giovinco | Università di Cassino e del Lazio Meridionale |
Prof.ssa Monica Santamaria | Università di Palermo |
Alfonso Morriello | AXEGAZ |
Prof. Dario Ticali | Università Kore di Enna |
Prof. Giuseppe Marco Tina | Università di Catania |
STMicroelectronics | |
Ing. Walter Rizzi | ENI |
Ing. Salvatore Fiore | FCEm – Ferrovia Circumetnea |
Ing. Sergio Corso | SASOL Italy SpA |